La tiroide è una ghiandola importante per il buon funzionamento del corpo in quanto regola i processi del metabolismo, agisce nei processi di accrescimento e di sviluppo del corpo, interviene nei meccanismi di accumulo e di distribuzione di acqua e sali minerali. Tale ghiandola ha un ruolo decisivo perché adempie a diverse funzioni fondamentali: controlla il livello di colesterolo, il peso, la velocità dei battiti del cuore, la forza muscolare, la salute della vista, lo stato mentale ed il ritmo del ciclo mestruale.
La tiroide svolge inoltre delle funzioni essenziali grazie alla produzione di ormoni specifici, come la tiroxina o T4 e la triodotironina o T3, i quali contengono iodio, ed attraverso il sangue arriva a tutti gli organi del corpo; gli ormoni T3 e il T4 comunicano al corpo quanto velocemente lavorare ma anche come utilizzare l’energia.
La tiroide è vittima di disturbi di vario genere e tra i soggetti più a rischio, a causa degli ormoni, ci sono le donne.
I disturbi che interessano la tiroide possono riguardare i problemi che mutano la funzione della ghiandola, si parla di ipotiroidismo ed ipertiroidismo, malattie che ne modificano la morfologia, come la formazione di noduli e tumori, e disturbi che generano alterazioni sia funzionali sia morfologiche, generando tiroidite e gozzo.
In caso di ipotiroidismo la ghiandola non funziona in modo regolare, se si verifica un caso di ipertiroidismo la ghiandola funziona troppo e rilascia una quantità eccessiva di ormoni nell’organismo.
L’ipertiroidismo rivela sintomi quali: nervosismo, tachicardia, tremori muscolari, perdita di peso, aumento della sudorazione e della pressione sanguigna; i sintomi più comuni dell’ipotiroidismo sono invece debolezza, sonnolenza, stipsi, aumento di peso ed anemia.
Tra i disturbi che alterano la morfologia della ghiandola, ci sono i noduli, e nei casi più gravi i tumori. La tiroidite è un’infiammazione della tiroide che modifica la sua funzionalità facendo sorgere prima ipertiroidismo e poi ipotiroidismo; il gozzo è causato da un aumento di volume della tiroide, e di solito è provocata dalla carenza di iodio.
Contro i problemi della tiroide è importante la prevenzione così come una diagnosi precoce, si consiglia l’autoesame per evidenziare anomalie morfologiche, bisogna anche contrastare la carenza di iodio, il cui fabbisogno giornaliero è di 90 microgrammi per i bambini e di 200 microgrammi per le donne in gravidanza ed allattamento, a tale scopo anche l’alimentazione è determinante vengono consigliati infatti degli alimenti ricchi di iodio, come quelli di origine marina, pesci o crostacei.
Speriamo che questo articolo vi sia stato utile per comprendere i sintomi delle varie tipologie di problemi alla tiroide, con la speranza di avervi in qualche modo aiutato a saperne di più su questo fastidioso problema. Vi invitiamo a leggere e condividere i nostri articoli, con i vostri amici e parenti, sui social network, in modo da diffondere l’informazione nel modo più veloce e semplice.